Il processo
di Commissioning, ampiamente diffuso nel mondo anglosassone, è
sinteticamente definibile come “un
processo di gestione del progetto (nel significato inglese di
"project", da non confondere con il più restrittivo
"design") per ottenere, verificare e documentare che le prestazioni
dell'edificio, degli impianti e degli equipaggiamenti soddisfino obbiettivi e
criteri ben definiti".
Il processo
di Commissioning è un processo che accomuna tutta una seriedi attività che possono essere ricondotte, di volta in volta, ad
attività di controllo qualità e
coordinamento in fase di progetto, in fase di appalto, in fase di direzione dei
lavori ma anche come attività di verifica
taratura e collaudo in fase di consegna dell'opera.
Un processo
di tale portata, condotto da una struttura autonoma e organizzata, consente di
ottenere notevoli vantaggi in termini di tempi e costi, dato che riduce
fortemente le probabilità di errore in fase di progetto, coadiuvando i
progettisti nel redigere progetti coordinati e coerenti con le aspettative del
Committente e coadiuva la Direzione dei Lavori generale nel controllare la
qualità dell'opera, non ultimo fornisce un documento consistente, dettagliato e
corposo da consegnare all'utilizzatore (spesso il Committente finale) che di
fatto costituisce una raccolta organica e coordinata di tutta la documentazione
di impianto: dalla “storia” del progetto fino ai disegni as-Built, ai manuali
di uso e manutenzione, alle procedure di monitoraggio da adottare per il
mantenimento in efficienza del sistema.